La Watch Tower e la Rand Cam

(1^ Parte)

La battaglia “virtuale” contro i Testimoni di Geova non conosce soste. I soliti “Nefilim” spirituali (secondo la Bibbia i nefilim o abbattitori erano creature grosse e muscolose, l’ibrida progenie nata dall’unione fra angeli malvagi e donne e con il loro modo di pensare pervertito riempirono la terra di violenza) hanno alzato la posta sostenendo una accusa gravissima quanto stucchevole: la Watch Tower Society, ente legale dei Testimoni di Geova, possederebbe azioni della Rand Cam, una fabbrica di motori per aerei militari.


La Watch Tower ha direttamente spiegato l’accaduto attraverso una lettera in inglese (datata Novembre 2002) che riportiamo tradotta in italiano:

“Dopo aver esaminato la situazione quando fu inizialmente sollevata, abbiamo verificato che nessuna delle corporazioni legali usate dal Corpo direttivo per la cura degli interessi del Regno possiede azioni nella Rand Cam Corp. o in qualsiasi altra azienda coinvolta nello sviluppo dei motori in questione.


Il fatto è che due fratelli originariamente coinvolti nell’invenzione e sviluppo di motori, fecero un accordo privato anni fa (senza comunicarcelo) per inviare una porzione dei profitti realizzati da questa attività alla WTS come dono per la sua opera mondiale.


Conseguentemente, le circostanze richiesero che i diritti di proprietà e sviluppo venissero trasferiti ad una holding Company non controllata da loro. La WTS è stata erroneamente elencata come azionista nelle informazioni pubblicate dalla holding company e questo errore è stato ora corretto. Quindi l’accusa è totalmente falsa.


Inoltre, la WTS non ha ricevuto nessuna contribuzione come risultato di questo originale accordo con i due fratelli”.

Leggendo le diverse pagine di accusa che compaiono in internet, non risulta molto chiaro come si sia sviluppata la vicenda, né tanto meno risulta sufficientemente chiara quale sia la relazione fra le molteplici aziende citate. Secondo noi questa poca chiarezza dei nostri detrattori risulta spudoratamente strumentale.


Abbiamo così effettuato alcune ricerche che andiamo ad esporvi.


Sembra che un certo Sig. James McCann, che inventò un motore chiamato Rand Cam Engine, abbia donato le “famose” azioni alla WatchTower.


Della sua azienda privata (la Rand Cam Engine Corp.) egli donò il 50% delle azioni alla WatchTower, mantenendo però per sé i diritti e i poteri decisionali (così da non perdere il controllo della sua azienda).


Un ulteriore 34% delle azioni sono intestate allo stesso McCann; la rimanenza è suddivisa fra diversi azionisti.


La Rand Cam possedeva e possiede inoltre il 49% della Rand Energy Group. La Rand Energy Group, insieme alla Regi che è consociata di un’altra azienda ancora (la Reg Technologies [che possiede il 51% della Rand Energy]), sviluppò il motore originalmente inventato da McCann.


Così in effetti, la Watch Tower possedeva metà delle azioni (senza poteri decisionali) di una azienda che possiede metà di un’altra azienda che collaborando con una ulteriore azienda, ideò un’applicazione per l’originario motore.


Da tutto questo, la galoppante rete sinaptica dei nostri detrattori ha sviluppato una serie di interconnessioni che hanno avuto il seguente risultato:

“La WatchTower è coinvolta in un business militare”.

Semplifichiamo il discorso per rendere maggiormente chiara la situazione:


  • Tizio = Reg Techn

  • Caio = Regi group

  • Sempronio = Rand Cam

  • PincoPallino = Rand Energy


James McCann inventa un motore con un sistema di funzionamento molto efficiente; così decide di aprire una azienda chiamandola SEMPRONIO allo scopo di perfezionare questo sistema. Intuendo di aver inventato un sistema veramente rivoluzionario (attenzione: il sistema non fu inventato PER i militari) decise di donare il 50% delle azioni alla WatchTower. Mantenne per sé tutti i poteri decisionali così da continuare a dirigere la sua azienda senza influenze esterne (tutte le comunicazioni operative non venivano quindi inoltrate alla WatchTower).


A questo punto PINCOPALLINO e McCann (che sono partners), presentano il progetto a TIZIO, il quale si mostra molto interessato. McCann, PINCOPALLINO e TIZIO collaborano su questo nuovo progetto allo scopo di costruire materialmente il motore e di metterlo sul commercio. Parte degli accordi prevedono che McCann venda una quota dei diritti a TIZIO. Il compito di commercializzare il prodotto viene affidato di comune accordo ad una consociata di TIZIO che si chiama CAIO. CAIO, con l’appoggio di TIZIO, vince un appalto e firma un contratto con i militari.


Risultato per gli insani detrattori: la WatchTower supporta i militari.


In effetti chiunque abbia un minimo di obiettività, conoscendo queste informazioni, capirebbe che la WatchTower non c’entra assolutamente nulla con l’accaduto. Per cercare di superare questa realtà incontrovertibile, i nostri detrattori hanno ipotizzato che la WatchTower stia mentendo spudoratamente. Infatti secondo loro vi sarebbero prove inoppugnabili atte a dimostrare come, contrariamente a quanto scritto nella lettera di cui sopra, la Società dei Testimoni di Geova sia ancora titolare di quelle azioni.


Alla fine fanno un bel teorema: se la Watch Tower è ancora iscritta tra gli azionisti significa che ha percepito e ancora percepisce milioni di dollari dalla fabbricazione di armi e tace tutto per non turbare i singoli Testimoni.


Vediamo perché questi teoremi non reggono ad un accurato esame. Alcuni oppositori riportano nelle loro pagine web le seguenti informazioni:

1° – Secondo un documento ufficiale, infatti, una ditta americana, la REGI US INC., è controllata in questo modo:

Rand Energy Group is owned 51% by Reg Technologies Inc. and 49% by Rand Cam Engine Corp. Rand Cam Engine Corp. is a privately held company whose stock is reportedly owned 50% by The Watchtower Society, a religious organization, 34% by James McCann and the balance by several other shareholders. Mr. McCann has indicated that he donated the shares held by The Watchtower Society to that organization but has retained a voting proxy for those shares.

Traduzione:

Il gruppo Rand Energy è controllato al 51% dalla Reg Tecnologies Inc e al 49% dalla Rand Cam Engine. La Rand Cam Engine è controllata al 50% dalla Watchtower Society, una organizzazione religiosa...

Il sito da cui provengono queste informazioni è quello dell’U.S. Securities and Exchange Commission (SEC) [sito ufficiale del governo USA per la protezione degli investimenti].


La REGI NC. è un’azienda che produce, tra l’altro, motori a reazione per caccia della Marina (US NAVY). Ecco un riferimento al riguardo:

http://www.theexecutive.com/regtech.asp



Questi fatti risalgono al 1996. Nel 2002 l’intera documentazione è stata riconfermata.


Effettivamente, sembrano dati inoppugnabili. Addirittura due link che dicono che la REGI produce motori a reazione per i caccia della Marina! Adesso si muove, nella mente dell’incauto lettore, un’immagine distorta: i testimoni di Geova fabbricano armi di distruzione. Vi sembra una cosa ragionevole e verosimile?


Questa ricostruzione, anche senza consultare i documenti ufficiali, presenta dei punti deboli. In primo luogo si cita un documento del 1996 in cui la Watch Tower effettivamente è elencata tra gli azionisti della RAND CAM. Ma non potrebbe darsi che dal 1996 ad oggi la situazione sia cambiata? Chi conosce le realtà societarie sa quanto velocemente avvengano i cambiamenti. Inoltre non viene citato nessun altro documento successivo al 1996 in cui si cita la Watch Tower ancora tra gli azionisti. E se fosse vero che la Watch Tower ha percepito dividendi milionari, da qualche parte (nei bilanci), sarebbero registrati. Ma nessuno di loro presenta una minima prova al riguardo.


Possibile che nessun bilancio dal 1996 ad oggi mostri flussi di denaro dalla REGI o dalla RAND CAM alla Watch Tower? Ma notate la frasetta magica che in effetti è la pietra d’angolo del ragionamento dei nostri oppositori.

“Nel 2002 l’intera documentazione è stata riconfermata”.

Tutto confermato! Allora è vero che la Watch Tower è azionista di una fabbrica di motori per aviazione militare!


Invece non è confermato nulla. Leggiamo il documento che secondo loro “confermerebbe” la colpa. Lo riportiamo così come compare nelle pagine del loro sito:

In connection with the Quarterly Report of REGI U.S., Inc. (the “Company”) on Form 10-QSB for the period ending October 31, 2002 as filed with the Securities and Exchange Commission on the date hereof (the “Report”), I, John G. Robertson, President of the Company, certify, pursuant to 18 U.S.C. ss. 1350, as adopted pursuant to ss. 906 of the Sarbanes-Oxley Act of 2002, that:

  1. I have reviewed the Report;

  2. based on my knowledge, the Report does not contain any untrue statement of a material fact or omit to state a material fact necessary to make the statements made, in light of the circumstances under which such statements were made, not misleading with respect to the period covered by the Report; and

  3. based on my knowledge, the financial statements, and other financial information included in the Report, fairly present in all material respects the financial condition, results of operations, and cash flows of the registrant as of, and for, the periods presented in the Report.

Traduzione:

  1. Ho rivisto il rapporto;

  2. sulla base della mia conoscenza, il rapporto non contiene alcuna dichiarazione falsa di un fatto materiale o non omette di dichiarare un fatto materiale necessario per rilasciare le dichiarazione data, alla luce delle circostanze sotto cui tali dichiarazioni sono state rilasciate, non fuorvianti riguardo al periodo coperto dal rapporto;

  3. sulla base della mia conoscenza, i rendiconti finanziari ed altre informazioni finanziarie incluse nel rapporto, ragionevolmente presenti in tutto il materiale rispetta lo stato finanziario, i risultati dei funzionamenti ed i movimenti di cassa del registrante a partire da, e per, i periodi presentati nel rapporto.

Stiamo citando proprio la fonte dei nostri oppositori. Avete notato che tra il documento citato in inglese e la traduzione in italiano c’è una piccola ma fondamentale differenza?


Ad oggi (giugno 2003), manca tradotta in italiano tutta la prima parte. Notate cosa dice:

In connection with the Quarterly Report of REGI U.S., Inc. (the “Company”) on Form 10-QSB for the period ending October 31, 2002.

La dichiarazione è relativa al periodo che finisce il 31 ottobre 2002. Altro che conferma! La Watch Tower risponde che la situazione è stata cambiata successivamente a questa data (la lettera della Watch Tower è datata novembre 2002). Quindi è verosimile che ancora la REGI non avesse apportato cambiamenti.


Ma c’è di più.


I documenti che i nostri oppositori citano sono rendiconti di cassa. Certificano la regolarità dei flussi finanziari e non lo stato azionario. Pertanto qualsiasi frase su regolarità o irregolarità si riferisce alla gestione finanziaria e non alla composizione azionaria. I nostri accusatori dovrebbero presentare qualcosa di più sostanzioso e non teoremi basati su rendiconti finanziari. Ma, spingendosi oltre, fanno un secondo teorema e dicono:

È possibile che alla WTS non sapessero – come ora si cerca di sostenere – di essere registrati come azionari maggioritari della REGI INC.? Non sanno tutti che ogni donazione, lascito o testamento deve essere comunicato alla WTS, la quale deve ricevere copia del documento e riservarsi se accettare o meno il dono ?

Dove andavano a finire plusvalenze e dividendi? Se la WTS figurava come azionista, questo doveva comportare degli introiti per la Società. È possibile che gli introiti siano passati inosservati per anni o che la WTS non sapesse e non si chiedesse da dove provenivano?

In sintesi, essi affermano, la spiegazione della Watch Tower è poco verosimile perché non in linea con le norme interne della stessa che guidano contribuzioni e lasciti.


Innanzitutto è da notare che i processi (figuriamoci le condanne) non si fanno con i “se” e i “ma”.


Ma il loro ragionamento è comunque cervellotico. Infatti, anche se esistono norme e procedure interne che regolano contribuzioni e lasciti, non è inverosimile che vengano ignorate per dimenticanza o incompetenza. Alcune volte sembra che gli oppositori mitizzino l’efficienza dei Testimoni di Geova più degli stessi.


La realtà è fatta invece di errori, mancanze e problemi che vanno risolti di volta in volta. Pertanto non stentiamo a credere che i due fratelli (testimoni di Geova) abbiano fatto l’accordo e non l’abbiano comunicato in forma scritta al competente ufficio Watch Tower. E non stentiamo a credere che la Watch Tower non abbia preso un dollaro da tutto questo. D’altra parte ci chiediamo: se non fosse così, perché i nostri oppositori “giocano” con documenti che tutto dicono tranne che sostenere le loro accuse? Perché non mostrano chiare prove (come il documento del 1996) che attestino la presenza attuale della Watch Tower nello stato azionario della REGI?


I nostri oppositori, nella loro guerra contro i testimoni di Geova, non lasciano nulla di intentato. Ma suggeriamo una maggiore intelligenza. L’opposizione a Dio può essere condotta con argomenti più seri, anche se poi la fine sarà sempre la stessa.


Questa è la realtà e spiace vedere che l’amore per la polemica e il dissenso ideologico portino alcuni a condividere tesi risibili e francamente prive di fondamento.


Speriamo che le persone sincere comprendano cosa c’è dietro a tutta questa lotta per “contraddire” i testimoni di Geova e comprendano l’importanza di non riporre fede a tutto quello che leggono ma verifichino attentamente le fonti.


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